Accessibilità della PA: il decreto in gazzetta ufficiale del 16.09.2013
Firmato dal Ministro Profumo il decreto che aggiorna i requisiti per l’accessibilità ai siti web della PA previsti dalla legge 4/2004 sull'introduzione delle "disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici".

La novità sostanziale del decreto riguarda la possibilità di utilizzare tutte le nuove tecnologie create per favorire la “socialità” del web ed in particolare lo scambio di comunicazioni e servizi tra persone. Rientrano in questo campo tutte quelle funzionalità e tecnologie di ultima generazione che aumentano la dinamicità delle pagine e servizi web.
Questa importante innovazione pone il web della PA italiana ai vertici europei per quanto riguarda i criteri per l’accessibilità dei contenuti per il web, siano essi pagine informative, documenti scaricabili, applicazioni o social network.
Per quanto riguarda i siti delle PA realizzati in convenzione SIAL, va tenuto presente che la versione base dei siti web per gli enti locali della regione realizzata da Insiel ha fatto propri i dettami della Legge “Stanca” emanati nel 2005, i cui requisiti sono più stringenti di quelli contenuti nel nuovo "allegato A" ora in vigore.
Dal 16 settembre 2013 le PA possono applicare le regole tecniche previste dallo standard internazionale W3C WCAG 2.0 (ISO/IEC 3005:2012), meno stringenti sotto l’aspetto della conformità del codice e ottimizzate per l’operatività delle tecnologie legate alle applicazioni Web di nuova generazione, nonché all’accessibilità dei documenti.
In sintesi, anche le PA possono utilizzare nei propri siti web le nuove tecnologie e funzionalità che con le precedenti regole non era possibile.